mercoledì 11 luglio 2012

Vanessa Polonioli

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Mi è stato chiesto di scrivere qualche pensiero su ciò che sono state per me le esperienze teatrali fatte in passato qui ad Artogne: bè,subito mi si è aperto il cassettone dei ricordi,certi molto limpidi;ciò che mi sovviene con maggior facilità è la sensazione di unione che sentivo e si creava nel momento in cui ci si trovava per le FAMOSE prove:dopo la scuola ed i compiti,in teatro;tanto casino naturalmente, x far “volutamente “gridare Delia,così perdevamo la sua voce per strada..........ma,in ogni caso,era l'occasione in cui ci si trovava,si scherzava su ciò che dovevamo fare,provare,inventare.....ricordo con tanta tenerezza e nostalgia quell'essere spensierati e contenti ,senza pretese o chissà quali pensieri in testa,ci si divertiva con poco ma x noi,quel poco ,ci faceva scompisciare......e prova,riprova,fai ripartire la musica,mandala avanti,poi indietro.......prova il balletto,non è a tempo,bisogna rifare.......i costumi,che DOVEVANO andare bene comunque a tutti,in qualche modo!!!Non ho 60 anni,ma non son più di sicuro pre-adoescente/adolescente,sono nella fase di svolta in cui ti rendi conto che le responsabilità ora sono tutte tue,che sei nel mondo degli adulti e ci sei arrivato senza accorgerti, perchè ti sembra passato ben poco da quei pomeriggi in teatro...ed è questo che ti crea malinconia.....ma nello stesso tempo il ricordo ti apre un sorriso sul volto e ti accompagna nel tuo cammino di vita,con il desiderio che anche i tuoi figli possano vivere esperienze simili,anche se ti rendi un po' conto che noi eravamo noi e loro saranno molto diversi!Ringrazio i miei COMPAGNI ATTORI e DELIA per aver creato in me questo dolce ricordo.
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