CARNEVALE 1202
“ORO” et labora
Si parla di un’epoca ,in cui, anche il clero,
si fingeva di Dio , ma non lo era davvero.
Nascosto nell’oro , si mostrava puro
Mentre qualcun altro lavorava duro:
I frati , in silenzio a spezzarsi la schiena
ma senza mostrare un segno di pena !
Così è la vita, chi è più potente
Si prende anche i meriti della povera gente
Succede anche ora, di gente ce né
Che dice di essere ciò che non è.
Ma il Dio dell’amore non ascolta il frastuono
Ma solo chi tiene un animo buono!
Quindi non giudichiamo con bocca e rumore,
ma sempre e soltanto con gli occhi del cuore!!