Quando Delia mi ha chiesto di scrivere due righe per ricordare la mia esperienza in teatro , ho fatto un tuffo nel passato . Sono trascorsi parecchi anni ( 20 circa) ma il ricordo è ancora vivo e piacevole ... l’oratorio e il teatro erano casa mia.. E quel San Francesco , nel mitico “ Forza venite gente” che, tra l’altro, mi, anzi , ci è costato un lungo periodo di preparazione ( visto le mie doti canore!!), rimane impresso in me... Ricordo ancora l’emozione prima di ogni “ recita” ( allora si chiamavano così) le mani congelate, il nodo alla gola e le gambe che tremavano dalla paura di sbagliare ...poi, dopo la prima battuta tutti i timori si trasformavano in divertimento e gioia. E’ stata un esperienza che mi porterò sempre nel cuore , perché mi ha fatto vivere momenti indimenticabili e conoscere persone speciali .
mercoledì 11 luglio 2012
Alessandro Laffranchini
Quando Delia mi ha chiesto di scrivere due righe per ricordare la mia esperienza in teatro , ho fatto un tuffo nel passato . Sono trascorsi parecchi anni ( 20 circa) ma il ricordo è ancora vivo e piacevole ... l’oratorio e il teatro erano casa mia.. E quel San Francesco , nel mitico “ Forza venite gente” che, tra l’altro, mi, anzi , ci è costato un lungo periodo di preparazione ( visto le mie doti canore!!), rimane impresso in me... Ricordo ancora l’emozione prima di ogni “ recita” ( allora si chiamavano così) le mani congelate, il nodo alla gola e le gambe che tremavano dalla paura di sbagliare ...poi, dopo la prima battuta tutti i timori si trasformavano in divertimento e gioia. E’ stata un esperienza che mi porterò sempre nel cuore , perché mi ha fatto vivere momenti indimenticabili e conoscere persone speciali .
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